Disposto a discutere con Mdp, dopo l’apertura di Roberto Speranza, ma a dicutere “delle cose serie”.Perchè sulla legge elettorale “c’è stato un accordo tra tanti partiti e rimettere in discussione il Rosatellum oggi mi sembra molto difficile, perchè sembra quasi il tentativo di far ripartire tutto da capo”. Lo ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi, ospite di ‘In mezz’ora su Rai3, rispndendo ad una domanda sulla proposta del coordinatore di Mdp.
“A me sembra che su questo tema si debba essere molto chiari. Mi viene voglia di dire, come si fa a chiederci di dialogare dopo tutto quello che ci avete detto? Ma guardo il bicchiere pieno: se è un’apertura seria, e sono convinto di sì, discutiamo ma discutiamo delle cose serie”, ovvero del “taglio delle tasse”, delal conferma degli 80 euro, degli interventi nel settore sociosanitario. Tornando alla legge elettorale, le preferenze chieste da Speranza “stavano nell’Italicum e non ci sono più nel Rosatellum. Ma c’è stato un accordo tra tanti partiti e rimettere in discussione la legge elettorale oggi mi sembra molto difficile, perchè sembra quasi il tentativo di far ripartire tutto da capo. Ricominciare da capo sulla legge elettorale significherebbe non fare più niente”. Fiducia anche in Senato? “Lo decide il presidente del Consiglio parlando con i capigruppo”.
Il centrosinistra e il nodo delle alleanze: le reazioni dopo il segnale lanciato da Speranza. Il segretario dem: “Pronti a discutere ma non sulla legge elettorale. Su fiducia deciderà governo”. Il ministro della Giustizia: “Apertura inedita e importante”. Franceschini: “Non spezzare filo del dialogo”. Bersani: “Punto di non ritorno se replica Pd arrogante”.E nel dibattito torna sempre il tema del Rosatellum. Sempre da Mdp, il deputato Arturo Scotto fa sapere: “Noi diciamo discutiamo di come battere le destre, pronti a confrontarci con il Pd se si sceglie la strada della discontinuità su lavoro e democrazia. Una proposta di buonsenso che guarda al futuro, mentre Renzi, in Sicilia come nel resto del Paese, guarda a destra. Ovviamente il capogruppo di quel partito, Ettore Rosato, non trova di meglio che rispondere: bevete il Rosatellum così com’è”. E aggiunge il deputato Mdp: “Se vogliono confrontarsi con noi, evitino di schierare provocatori seriali, come anche nel caso di Bankitalia. Per noi l’importante sono i contenuti, dal Pd al momento arriva il solito ciaone”.