Vi sarà un confronto a Palazzo Chigi tra governo e sindacati sul tema dell’innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni dal 2019.
Il primo obiettivo, che hanno in mente i sindacati è quello di bloccare lo scatto a 67 anni almeno per la platea dei cosiddetti lavori “gravosi” e per la categoria dei lavori “usuranti” e al tempo stesso cercare di allargare la larghezza di tale pubblico, includendo, ad esempio, le donne con figli.
Il governo però è in attesa di squadrare quali emendamenti alla manovra il Parlamento presenterà. Considerando che le risorse sono ristrette , Palazzo Chigi vuole capire quanto costerà allargare eventualmente la platea. Il termine ultimo per i gruppi per presentare le proposte di modifica alla manovra è fino al 10 novembre.