“Evento ampiamente annunciato” , cosi si esprime il presidente della prima Municipalità , Francesco De Giovanni, commentando l’evento sconcertante avvenuto nella notte di sabato in quel di Napoli a via Carlo Poerio, dove quattro giovanissimi , di età compresa tra i 14 e 19 anni, sono rimasti feriti da diversi colpi di arma da fuoco in prossimità dei famosi baretti . Quanto accaduto non è certo il primo episodio increscioso che avviene e che riguarda episodi di criminalità compiuti da piccole gang, capaci di atti efferati e di diffondere panico tra la folla .”Da tempo diciamo che ci scapperà il morto e, forse, solo allora gli incompetenti di Palazzo San Giacomo si renderanno conto dei guai enormi che stanno combinando. L’ordinanza redatta dal comune l’abbiamo definita ridicola in ogni punto perchè tutela i gestori dei baretti che continueranno a fare il loro porco comodo”. Francesco De Giovanni non può certo nascondere la propria rabbia e amarezza per quanto successo in una delle capitali della movida partenopea. “Abbiamo ricevuto i filmati fatti dai residenti alle 3.45 e sembrava una strada del film Gomorra , con scooter che sfrecciavano ad altà velocita , folla di ragazzi urlanti , rumori di bottiglie che rotolavano sul selciato”. Per questa ragione il presidente della prima Municipalità , in accordo con Fabio Chiosi , assessore degli Affari Generali , rivolge un appello al sindaco De Magistris “affinchè intervenga modificando la ridicola ordinanza , per evitare di piangere vittime”. La richiesta è quella di anticipare la chiusura dei locali il venerdì e il sabato , per permettere che le onde di malintenzionati stiano lontani dal quartiere, e per non rendere i baretti delle vere e proprio discoteche all’aperto, presso cui tantissimi folle di ragazzini possono intrattenersi fino alle prime ore del mattino. De Giovanni aggiunge infatti : “Le discoteche esistono e non danno fastidio a nessuno , proprio perchè sono discoteche che hanno specifici controlli interni. Così il sindaco , oltre a rendere invivibili tutte le zone movida, penalizza pure i locali virtuosi che funzionano bene come ristoranti e pub della zona. E invece ci ritroviamo minorenni feriti”.