Sarà inaugurato sabato 25 novembre alle ore 19 con una Serata Patafisica il nuovo centro Terre Blu dell’architetto Giuseppe Coppola. Molto articolato il programma della serata, incentrata sulla figura di Mario Persico. Saranno presentate opere inedite del grande artista napoletano e cinque cartelle di grafica della collana “I Sulfurèi” comprendenti sue incisioni, oltre a quelle di Barisani, Turchiaro, Correggiari e Leperino, edite dal Laboratorio di Nola di Vittorio Avella e Tonino Sgambati. Verrà proiettata anche una video-intervista a Mario Persico realizzata da Maria Beatrice Crisci. Quindi, gli interventi critici di Enzo Battarra, Umberto Panarella e Giancarlo Pignataro. In più saranno esposti i numeri storici della rivista Patapart. Previste anche poesie di Mimmo Grasso, azioni performative di Davide Carnevale, Paolo Ventriglia e Lello Agretti. Quindi, l’investitura di due nuovi patafisici.
Giuseppe Coppola spiega: “Terre Blu scandaglia le componenti artistiche, scientifiche e tecniche del pensiero contemporaneo nella loro complessità, superando gli ambiti ristretti delle specializzazioni disciplinari.
L’attività di formazione e ricerca è promossa da dipartimenti dinamici che interferiscono strettamente l’uno con l’altro: Architettura, identità dei sistemi territoriali e turismo; Arte contemporanea, design e artigianato di eccellenza; Musica, fotografia e arti dello spettacolo; Agricoltura, enogastronomia e cultura materiale. Nuovi dipartimenti sono in corso di definizione. Particolare attenzione è rivolta al territorio e alle interferenze con gli scenari internazionali. Da questa impostazione scaturisce una attività progettuale e di consulenza rivolta ad enti pubblici e privati e orientata sugli assi portanti della politiche comunitarie.
A questo si aggiunge un progetto editoriale innovativo che lega assieme la pubblicazione di libri e la produzione di opere d’arte e di design a tiratura limitata e/o di opere uniche, cui si affiancano installazioni e interventi performativi”.
Terre Blu nasce nel 1992 come laboratorio di produzione e di ricerca sul design e la ceramica. La sua storia si interseca con il coinvolgimento degli autori più rappresentativi del design italiano contemporaneo, con attività espositive in giro per il mondo, con la produzione di oggetti a tiratura limitata pubblicati sui magazine specializzati ed esposti nelle gallerie e nelle rassegne di settore in Italia e all’estero.
Nel 2016 si rinnova profondamente e fa il suo ingresso nel terzo settore con un progetto culturale, artistico e di interesse sociale che si dispiega attraverso una attività progettuale che fonde assieme socialità, arte contemporanea e territorio (avvalendosi della casa editrice, della nuova sede e dei laboratori).
Il suo fondatore, Giuseppe Coppola, è architetto, designer, studioso, autore di saggi ed esperto di promozione delle identità territoriali. Ha curato come art director numerose esposizioni internazionali e per più di un decennio ha insegnato Tendenze dei fenomeni culturali e comunicativi e Brand design presso l’Università Vanvitelli della Campania.
Maria Beatrice Crisci