Donald Trump ha dichiarato Gerusalemme capitale di Israele. E si è già parlato del fatto che il presidente Usa “ha aperto le porte dell’inferno“. Il presidente palestinese Abu Mazen ha già ordinato alla delegazione diplomatica palestinese di lasciare Washington e di rientrare in patria, affemando che: ”Gerusalemme e’ la capitale eterna dello Stato di Palestina”.
Il presidente palestinese ha anche accusato Trump di aver offerto un premio immeritato ad Israele ”che pure infrange tutti gli accordi. Gerusalemme capitale e’ il riconoscimento della realta’. Ho dato istruzioni di muovere l’ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme”. Trump dal canto suo, ha dichiarato che: “E’ il momento di riconoscere Gerusalemme capitale di Israele. Non si può continuare con formule fallimentari. La scelta di oggi su Gerusalemme è necessaria per la pace. Gerusalemme deve restare aperta a cristiani, musulmani ed ebrei’. La pace in Medio Oriente è necessaria per espellere il radicalismo. Faro’ tutto cio’ che e’ in mio potere per un accordo di pace israelo-palestinese che sia accettabile per entrambe le parti. E gli Stati Uniti continuano a sostenere la soluzione dei due Stati. In conclusione Trump ha dichiarato: “Dio benedica gli israeliani, Dio benedica i palestinesi“. Infine, otto paesi membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite , tra i quali Bolivia, Egitto, Francia, Italia, Senegal, Svezia, Gran Bretagna e Uruguay – hanno fatto esplicita richiesta di una riunione di emergenza sulla decisione del presidente americano Donald Trump su Gerusalemme capitale di Israele.