“Condanniamo fermamente l’attacco in Nord Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo, contro i caschi blu dell’Onu della missione Monusco”. Lo ha dichiarato Gianni Pittella, presidente dei Socialisti e Democratici (S&D) al Parlamento europeo, commentando il brutale attacco presso la base Onu di Semuliki perpetrato ieri da gruppi non identificati in un’area dove si fronteggiano diversi gruppi armati per il controllo delle ricche risorse minerarie della regione Nord Est della repubblica centrafricana. L’attentato, reso noto ieri tramite Twitter dal capo della Missione Onu, Jean-Pierre Lacroix, è costato la vita ad almeno 15 peacekeeper tanzaniani, cinque componenti delle forze regolari congolesi, registrando 53 feriti.
“Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie dei caschi blu tanzaniani uccisi, alle Nazioni Unite e al governo della Tanzania. Sosterremo sempre le forze di pace delle Nazioni Unite nel mondo”, ha aggiunto Pittella. “La situazione del Congo ci impone la massima attenzione. 526 civili uccisi, più di 1.000 persone rapite e 11 episodi di stupro di massa in sei mesi nel Kivu. Le cifre spaventose pubblicate da Human Rights Watch Francia e dal Gruppo di Studio sul Congo mostrano un’impotenza colpevole della comunità internazionale e di Kinshasa. Occorre agire subito con fermezza e coraggio”, ha concluso Pittella.
