“Il terrorismo è andato consolidandosi in questi anni nel Sahel , in Africa, ed è questo uno dei motivi per i quali una parte delle forze che sono state dispiegate in Iraq – questa è la proposta che il governo farà in Parlamento – saranno dispiegate nei prossimi mesi in Niger, con una missione che avrà il ruolo di consolidare quel Paese, contrastare il traffico degli esseri umani e contrastare il terrorismo”. Cosi si è espresso il presidente del consiglio Paolo Gentiloni durante l’incontro con l’equipaggio della Nave Etna che opera nell’ambito della missione Sophia nella acque del Mediterraneo.
“E’ un ‘Italia-continua il presidente del consiglio- che accoglie , che è in prima linea nello sconfiggere i trafficanti, un’Italia che lavora per i diritti umani, addirittura, come è accaduto due giorni fa, aprendo per la prima volta un corridoi umanitario per i rifugiati in Libia”. “Lavoriamo per sconfiggere lo schiavismo dei tempi moderni. E’ un lavoro con il quale l’Italia ha raggiunto dei risultati straordinari. Abbiamo inferto dei colpi ai trafficanti di esseri umani che forse neanche immaginavamo”, conclude Gentiloni .