Forza Italia chiederà ai candidati un contributo fra i 30 ed i 40mila euro .Le Lega si accontenterà di 20mila . Ciò significa che saranno candidati solo i benestanti .A candidare operai e pensionati . o gente comune non ci pensano proprio .Siamo tornati ai parlamenti albertini e pre unitari in cui la condizione per essere eleggibile era quella di pagare almeno 4mila lire di tasse . Somma enorme all’epoca che data le tenuità dell’imposizione fiscale richiedeva il possesso di patrimoni considerevoli. Si chiama democrazia censitaria perchè la stessa norma riguardava l’elettorato passivo. .Torniamo indietro di due secoli .Bravi!La norma scomparve con il suffragio unoversale che Giolitti propugnò per liberarsi dalla trappola del trasformismo e che consentì al primo partito organizzato ,il PSI di presentarsi alle elezioni.Ovviamente chi spende i suoi soldi così sta facendo un investimento .La politica e la passione politica sono estranei a questa decisione.Avremo i mercenari del Pralamrento .Le guardie svizzere di Montecitorio . Ancora una volta :BRAVI!!
E vorreste , con questvpremesse,che i giovani si interessino di politica e della cosa pubblica’ MISERABILI!!
