Studenti, docenti, associazioni e forze politiche stamane si sono riunite in corteo per manifestare la propria vicinanza alle vittime che hanno subito aggressioni da parte di baby gang. Il fenomeno è ormai in continua espansione, l’ultima vittima di questa violenza ingiustificata è Gaetano, un ragazzo di 15 anni residente a Melito. Lo scorso 12 gennaio è stato picchiato selvaggiamente da un branco di ragazzini alla fermata metropolitana di Chiaiano. Così come accadde per Arturo (il diciassettenne accoltellato da una baby gang a via Foria) in cui la società civile si mobilitò per dimostrare la propria solidarietà alla vicenda, anche per Gaetano la cittadinanza è scesa per le strade per chiedere che si intervenga il prima possibile.
Al corteo hanno partecipato il sottosegretario alla giustizia Gennaro Migliore, il vice sindaco Raffaele Del Giudice e il presidente dell’ottava municipalità Apostolos Paipais. Quest’ultimo ha dichiarato: <<Va bene l’intervento del Ministro dell’Interno Minniti che ha annunciato l’arrivo di altri 100 uomini per arginare il fenomeno della baby gang ma oltre all’aspetto repressivo, dobbiamo dare forza al mondo della scuola, delle parrocchie e a tutto il sistema educativo e sociale.>>
Tra i manifestanti anche la criminologa Antonella Formicola: <<È importante intervenire in questi territori pieni di potenzialità per estirpare le ultime radici di illegalità ancora presenti. Con questa manifestazione oggi Scampia ha dato prova della sua volontà di cambiamento. È stato un sì accorato alla legalità. Speriamo che questa opera di sensibilizzazione, che deve continuare, arrivi al cuore di quei giovani che vivono le devianze.>>
Il corteo ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, in particolare il messaggio arriva chiaro dagli studenti, coloro che in prima persona vivono il disagio del fenomeno. <<Oggi è un grande giorno per tutti noi e per Scampia. Le ultime aggressioni sono la dimostrazione che la presenza dei militari è inutile senza quella delle istituzioni.>>
Mentre la Napoli solidale era riunita per far sentire la propria voce, il sindaco Luigi de Magistris ha fatto visita al giovane Gaetano. <<Gaetano è stato aggredito con violenza criminale e brutale da un branco di persone senza cuore e senza cervello – ha scritto il primo cittadino – Sta meglio, ha reagito alla grande. È un ragazzo coraggioso e sensibile, assistito dalla mamma che ha avuto un comportamento esemplare di grande dignità nella tragedia.>>