“Vi ringrazio per il vostro interesse“, ha detto Erdogan a Papa Francesco arrivando in Vaticano, secondo quanto riferito dai presenti. Il Papa ha donato ad Erdogan un medaglione rappresentante un angelo spiegando: “Questo è un angelo della pace che strangola il demone della guerra. E’ simbolo di un mondo basato sulla pace e la giustizia”.Roma, città blindata per l’arrivo del ‘sultano’. Aree off limits, bonifiche a tappeto, reparti speciali in campo per garantire la sicurezza di Recep Tayyip Erdogan. Il leader della Lega Matteo Salvini ha commentato così:”Mi vergogno che l’Italia ospiti il rappresentante di un regime estremista sanguinario, di un Paese islamico nei fatti, dove la religione comanda sulla legge. La Turchia in Ue sarebbe il disastro. Vorrei vedere come voteranno i partiti, compresa Fi, la nostra mozione contro l’ingresso della Turchia in Ue”.
L’incontro con il Papa è “un’opportunità significativa per attirare l’attenzione sui valori umani comuni, l’amicizia e i messaggi di pace” e per discutere della “lotta contro razzismo e islamofobia”. Erdogan, parlando insolitamente dell’attacco di ieri a Macerata, ha affermato di considerare la xenofobia alla pari del terrorismo. Ma sul nemico numero uno, i curdi, non si discute nemmeno. Erdogan con queste parole ha fatto il bilancio dei “terroristi neutralizzati” dall’inizio dell’offensiva turca contro l’enclave curdo-siriana di Afrin il 20 gennaio scorso: 935 tra morti, feriti e prigionieri.
Al rapporto con l’Italia, invece, il presidente turco ci tiene: “Lavoriamo insieme per la pace e la stabilità nel Mediterraneo. Come alleati Nato, contribuiamo alla sicurezza reciproca”.
Al termine però della manifestazione un gruppo di partecipanti, dietro allo striscione ‘Erdogan boia’, ha cercato di partire con un corteo non autorizzato verso San Pietro. La polizia, in tenuta antisommossa, li ha caricati: un manifestante è rimasto ferito. I partecipanti intonano cori “vergogna, vergogna” e chiedono di fare un corteo. Il manifestante ferito è riverso in terra e ha il volto insanguinato. Due persone sono state fermate.