Almeno due persone sono morte e oltre 200 sono rimaste ferite per il potente sisma di magnitudo 6.4 che ha colpito la costa est dell’isola di Taiwan. I soccorritori lottano contro il tempo per salvare decine di persone rimaste intrappolate in un hotel parzialmente crollato a Hua-Lien, la città più vicina all’epicentro: i due morti facevano parte proprio del personale dell’albergo. Oltre all’hotel Marshal, nei dintorni di Hua-Lien ci sono un altro albergo – il Beautiful Life . Le immagini dell’hotel circolate sui social media mostrano che ad essere fortemente colpiti sono stati il piano terra e il primo piano della struttura, che di conseguenza si è accasciata su un lato ed è pericolante. I pompieri hanno utilizzato delle scale per far uscire le persone che si trovavano ai piani più alti del Marshal. La circolazione nelle strade circostanti è stata interrotta ed è stato chiuso uno dei ponti principali della città. Adesso si teme per le scosse di assestamento che potrebbero verificarsi nelle prossime ore. D’altronde a Taiwan i terremoti sono piuttosto frequenti perché l’isola si trova proprio nel punto di congiunzione di due placche tettoniche. Si tratta della temuta e nota ‘Pacific Rim of Fire’, conosciuta per la sua attività sismica dall’Alaska al sudest asiatico. Il più devastante sisma a Taiwan, di magnitudo 7.6, si verificò nel 1999 e uccise circa 2.400 persone. Due anni fa, un terremoto della stessa intensità di quello di oggi fece 116 morti.