Il Pil è aumentato dell’1,4% rispetto all’anno prima. Così afferma l’Istat nella prima stima sulla crescita in termini grezzi, basata su dati trimestrali. Bisognerà però aspettare il primo marzo per conoscere il dato di riferimento per la politica economica. Le previsioni del Governo indicano un +1,5%. Quanto al dato corretto per gli effetti di calendario segna un rialzo dell’1,5% (nel 2017 ci sono state due giornate lavorative in meno del 2016).
Nel quarto trimestre del 2017 il Pil è aumentato dello 0,3% sul trimestre precedente e dell’1,6% su base annua. Lo rileva l’Istat diffondendo la stima flash sugli ultimi tre mesi dell’anno scorso. Il rialzo congiunturale segna un lieve rallentamento rispetto al terzo trimestre (+0,4%). Lo stesso vale per il valore tendenziale (era +1,7%). Si tratta di dati aggiustati per gli effetti di calendario e destagionalizzati
Il livello del Prodotto interno lordo (Pil) è ancora sotto i valori pre-crisi. Nonostante la ripresa in atto siamo ancora indietro del 5,7% raffrontando il quarto trimestre del 2017 al primo trimestre del 2008, quando si raggiunse il picco.