Romano Prodi, parlando di fronte all’attuale presidente del consiglio, dichiarando che: “C’è una certa commozione nel tornare a un’assemblea politica dopo quasi nove anni . E c’è commozione anche, proprio per il riconoscimento a Paolo del lavoro che sta facendo in un momento difficile in cui dobbiamo mostrare un paese sereno, che ha idee chiare, che riconosce i propri limiti e i propri meriti nell’ambito europeo e ricostruisce un ruolo per avere una influenza nel mondo, per essere l’Italia che noi vogliamo: sana, forte, rigorosa” ed aggiunge “ Le coalizioni non sono frutto di cattiveria ma della complessità della nostra società che ha moltiplicato il numero dei partiti. Abbiamo bisogno di coalizioni. Non solo noi, lo si vede anche in Germania. Abbiamo bisogno di una coalizione di centrosinistra forte per due valori: lotta alla disuguaglianza e Europa”. Quinid, l’annuncio della scelta: “Ho rotto un lungo silenzio, perché mi sentivo in dovere di sottolineare l’importanza della scelta e il dovere di sostenere la coalizione di centrosinistra, in particolare gli amici di ‘Insieme’. Perché portano avanti gli stessi valori che sono stati alla base dell’Ulivo e che io profondamente condivido: minore disuguaglianza e una forte presenza in Europa”.Gentiloni commenta la corsa elettorale, così “c’e un distacco di sei-sette punti, non esistono distacchi incolmabili. Le cose possono cambiare se lavoriamo con grande impegno per un centrosinistra che risolva problemi del Paese. Sono convinto che nella prossima legislatura l’unico pilastro stabile sia quello del centrosinistra, tutti devono dare il proprio contributo”.