Fino alla conclusione della campagna elettorale, un “contatore del debito pubblico” sarà presente sui Maxi-Led delle Stazioni di Milano Centrale, Roma Termini e Roma Tiburtina. Con 855 passaggi al giorno, l’Istituto Bruno Leoni di Torino prova in questo modo a ricordare ai passeggeri-elettori che “ogni promessa è debito”. “Da quando sei partito da Roma il debito pubblico è cresciuto di 115 milioni. Oltre 2.000 miliardi che pagherai anche tu. Pensaci. Ogni promessa è debito”, così recita l’annuncio, nel quale il “contatore del debito pubblico” scorre continuamente. Il bagaglio del debito pubblico è ormai, troppo pesante e servirebbe renderlo più leggero. E’ un’iniziativa lanciata dall’Istituto Bruno Leoni che prova in questo modo a ricordare ai passeggeri-elettori —, e magari anche ai candidati che percorrono il Paese per spiegare i loro programmi , che «ogni promessa è debito», che assume un significato particolare nel contesto dell’ultimo mese di campagna elettorale, prima della chiamata alle urne. «Da quando sei partito il debito pubblico è cresciuto di… Oltre 2.000 miliardi che pagherai anche tu. Pensaci. Ogni promessa è debito», così recita l’annuncio, che scorre vicino ai numeri che si aggiornano continuamente. Il «contatore» è anche accessibile on line all’indirizzo: www.brunoleoni.it/debito-pubblico-italiano.htm. I dati vengono modificati ogni tre secondi in base alle stime della Banca d’Italia e rielaborate da Ibl. L’Istituto Bruno Leoni è un think tank con sedi a Torino e Milano, presieduto da Franco Debenedetti e diretto da Alberto Mingardi. Un’iniziativa bella, reale e che avverte ogni italiano in viaggio, o in procinto di prendere il treno, della reale condizione dell’economia italiana.