Sofia Goggia ha conquistato un oro storico in discesa libera, primo trionfo olimpico al femminile per l’Italia in questa disciplina. Lo sci alpino torna al vertice nel nostro paese, otto anni dopo Razzoli. La campionessa azzurra ha affermato ai microfoni di essere stata “un samurai” per eleganza, velocità e precisione. Si sono classificate dietro di lei la norvegese Mowinckel e la statunitense Lindsey Vonn, per altro sua amica e rivale.
Sofia Goggia ha quindi regalato all’Italia un importantissimo oro, diventando così la prima donna tricolore a trionfare nello sci in discesa, il tutto è avvenuto allo Jeongseon Alpine Center dove la Goggia ha fatto registrare il tempo d’oro di 1″39″22.
Il suo successo arriva 66 anni dopo quello di Zeno Colò nelle Olimpiadi invernali norvegesi di Oslo del 1952. Sofia Goggia si è regalata un oro eccezionale e straordinario riuscendo a mantenere la calma che serviva ad una campionessa come lei e a liberare la testa dalla paura e dai pensieri. Questa è la nona medaglia per l’Italia, viene sorpassato così il medagliere di Sochi 2014, la terza d’oro in assoluto per questa edizione coreana che sta regalando soddisfazioni e gioie. La bergamasca in lacrime alla fine della gara sorride e si avvolge in una grossa bandiera tricolore, otto anni dopo il successo di Giuliano Razzoli che arrivò primo nello slalom di Vancouver 2010. L’Italia è tornata quindi a svettare nella disciplina sciistica.
Enrico Esente
