“Le uniche famiglie che saranno sanzionate sono quelle che non hanno voluto vaccinare i figli per motivi ideologici. Noi dobbiamo garantire la sicurezza di tutti i bambini“. Così si è espressa il ministro della Salute Beatrice Lorenzin in riferimento alla scadenza del 10 marzo per la presentazione delle certificazioni di vaccinazione per le iscrizioni scolastiche, dove ha aggiunto che: “Ci sarà un’applicazione pedissequa della legge Chi pensava che non facessimo sul serio si sbagliava di grosso”.Così il ministro della Salute Beatrice Lorinzin in merito ai cartelloni no vax affissi in Emilia Romagna, ha dichiarato che: “Il caso emiliano è un caso incredibile, Parliamo di manifesti 6 metri per 3, affissi per tutta la regione, che distorcono i dati dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), creano procurato allarme e terrore nei cittadini. E’ incredibile che possa accadere in una regione dove c’è un livello di sanità altissimo, ma dove ci sono anche personaggi come Montanari ed altri che sono il nucleo portante dei no vax“. Mentre il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Walter Ricciardi, ha sottolineato che nella Provincia autonoma “sono ancora migliaia i bambini che non sono in regola con la legge sull’obbligo vaccinale“. In generale “possiamo dire che la situazione è andata positivamente al di sopra delle nostre aspettative, con molte Regioni che hanno superato la soglia del 95%, ad esempio per la vaccinazione esavalente”. A Bolzano invece, “è impressionante vedere che ci sono assessori e rappresentanti della Provincia che in qualche modo incitano a non rispettare la legge, e questo è davvero sconcertante”.