Brutta battuta d’arresto per il Napoli di Maurizio Sarri che va incontro alla seconda sconfitta in campionato! Al San Paolo , gli azzurri escono sconfitti per 4-2 contro la Roma ,causa le reti di Under , Perotti e la doppietta di Dzeko , vero mattatore della sfida . Un ko pesante per i partenopei ,chiamati ad una pronta reazione già alla prossima sfida contro l’Inter , fondamentale per il proseguire il cammino verso il Tricolore .
Per quanto concerne le formazioni , Sarri opta per il suo collaudato 4-3-3 e conferma in toto la formazione che ha battuto il Cagliari : Reina tra i pali ; difesa a quattro composta da Hysaj e Mario Rui a presidiare le corsie esterne mentre la coppia centrale è formata dal duo Koulibaly-Albiol. A centrocampo ,confermatissimo Jorginho , coadiuvato da Allan ed Zielinski(preferito ad un febbricitante Hamsik) mentre in attacco spazio al “trio delle meraviglie” con Mertens , supportato da Callejon e Insigne che decise il match dell’Olimpico . Per quanto riguarda la Roma , il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco conferma il suo 4-2-3-1 : Allison tra i pali ; difesa a quattro composta da Florenzi , Manolas , Fazio e Kolarov . A centrocampo ,spazio alla cerniera De Rossi-Strootman , mentre in attacco dopo l’esclusione contro il Milan , ritorna Dzeko , supportato da Nainggolan ,Perotti( che vince il ballottaggio con El Sharaawy ) e Under . L’avvio gara è equilibratissimo :la Roma parte bene e sfiora il vantaggio con Perotti che di testa non inquadra lo specchio della Roma ;il Napoli ribatte però colpo su colpo e va vicino al vantaggio con Insigne che su un pregevole invito di Jorginho , calcia debolmente . Il vantaggio partenopeo si materializza al 6′ minuto : grazie azione degli uomini di Sarri , rifinita da Mario Rui e conclusa da Lorenzo Insigne che con un piattone angolatissimo batte Alisson ,portando in vantaggio gli azzurri ;settimo centro in campionato per il “Magnifico”,secondo consecutivo dopo il rigore trasformato contro il Cagliari . Nonostante il vantaggio della squadra di Sarri , la Roma rimane in partita e al 7′ minuto trova il pareggio con Under che grazie ad una deviazione di Mario Rui , beffa Reina , gelando il San Paolo e trovando il suo sesto gol in campionato . Dopo il sigillo del talento turco , il Napoli prende in mano le redini del match e sfiora il nuovo vantaggio prima con Insigne stoppato dal grandissimo intervento di Alisson e poi con Zielinski, fermato a botta sicura dal grande intervento di Manolas . Nel momento di maggior pressione azzurra , arriva il vantaggio giallorosso con Dzeko che su pregevole cross di Florenzi ,anticipa Albiol e batte Reina ,portando in vantaggio la squadra di Di Francesco e firmando la sua 11esima rete in campionato . Con la rete del bomber bosniaco ,si chiude un primo tempo molto equilibrato . Nella ripresa , il Napoli prova imprimere un gran ritmo alla contesa ,andando cosi a caccia del pareggio .La squadra di Sarri preme sull’acceleratore e sfiora il pareggio prima con Insigne ,stoppato da un grandissimo Alisson che tiene a galla la Roma , e poi con Callejon che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce il palo;ma come nella prima frazione , nel momento di maggior pressione partenopea ,arriva il terzo gol giallorosso con Dzeko che con un sinistro arrotato batte Reina ,firmando la sua personale doppietta . Il tris della squadra di Di Francesco è una batosta dal punto di vista mentale per gli azzurri , che nel finale subiscono la quarta rete ,firmata da Perotti che sfrutta l’errore di Mario Rui e batte Reina . Nei minuti di recupero ,gli azzurri(dopo le tante occasioni fallite) ,trovano la rete con Mertens che firma la sua 20esima rete in stagione ma anche non evita la seconda sconfitta in campionato per i partenopei .Per il Nostro Direttore Samuele Ciambriello:“Sconfitta pesante, disfatta! Rimpianti, dubbi, perché…La seconda sconfitta di campionato e sempre in casa. Episodi ci condanno e il loro portiere li salva con veri e propri miracoli! Napoli un po’ fermo, passaggi senza senso. Nonostante il gol numero 7 di Insigne. Sempre in corsa. Napoli non mollare”
