All’età di 106 anni si è regolarmente recata a votare per le elezioni politiche in un seggio di Città di Castello, al seggio numero 51 della scuola primaria di Rignaldello: nemmeno un incidente domestico avvenuto pochi giorni fa ha fermato Luisa Zappitelli.
Come aveva fatto la prima volta il 2 giugno del 1946 quando a 35 anni insieme alla famiglia e a un gruppo di amiche camminò a piedi per chilometri per esercitare il proprio diritto di voto in favore della Repubblica.
E per 72 anni non ha mai mancato un voto, referendum compresi. “Votare è un diritto sacrosanto che va difeso e va esercitato sempre”, ha sottolineato nonna Luisa all’arrivo al seggio accompagnata dai figli Anna e Dario Ercolani. “Con la mia presenza – ha aggiunto – voglio fare appello a tutti a venire a votare, soprattutto ai giovani ai quali è affidato il futuro del nostro Paese e della nostra democrazia”.