Denuclearizzazione della penisola Coreana, ecco il motivo per il quale Kim Jong-Un, leader nord coreano ha invitato attraverso una lettera consegnata a mano da alcuni rappresentati della Corea del Sud al presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo stesso Kim ammette di aver scritto nella missiva di voler sospendere i test nucleari che tanto incutevano timore per l’ecosistema e per l’incolumità delle nazioni vicine alla stessa Corea, una su tutte il Giappone che ha visto precipitare nel suo mare molteplici missili nucleari fatti lanciare dal presidente della Nord Corea.
Chung Eui-yong responsabile della sicurezza nazionale della Sud Corea ha incontrato Trump per la missiva che lo stesso presidente americano dopo averla presa in carico ha promesso di rispettare. Dunque Trump pare aver accettato l’invito di Kim dopo minacce tra i due presidenti nel corso dei mesi scorsi di una guerra nucleare tra i due fronti. La tempistica e il luogo dell’incontro sono ancora da definire, afferma la Casa Bianca, avrà luogo probabilmente nel mese di maggio. Gli Usa sottolineano di puntare a una denuclearizzazione di Pyongyang.
Alcune nazioni come la Russia vedono nell’incontro tra i due leader una possibile soluzione per un passo nella giusta direzione, e si augurano che l’incontro vada davvero a buon fine.
Anche la Cina si mostra favorevole all’incontro sostenendo che la questione della nuclearizzazione coreana si stia incanalando sui binari giusti.
Enrico Esente
