Diverse ore fa uno dei colossi dello shopping online, Amazon, ha annunciato che ci saranno dei “cambiamenti” per tutti gli utenti che utilizzano il servizio “Amazon Prime” per quando riguarda le tariffe annuali che le persone normalmente pagano per avere delle agevolazioni riguardando ordini sul sito. La tariffa è aumentata da 19 a 36 euro annui per i nuovi clienti rimanendo però invariato per i vecchi clienti. Inoltre però i nuovi clienti potranno scegliere una nuova formula di abbonamento mensile di 4,99 euro. Questa iniziativa partirà dal prossimo maggio per i nuovi mentre per i vecchi un mese dopo, a giugno.
Questo è in sintesi il contenuto dell’email che Amazon ha inviato a tuti i suoi clienti per avvisare del cambiamento imminente voluto dal fondatore dell’Azienda Americana Jeff Bezos. Quindi, dal prossimo 4 aprile l’abbonamento aumenterà per tutti i nuovi utenti italiani mentre per i “vecchi” clienti l’abbonamento rimarrà invariato fino al 2019 se però rinnoveranno entro il prossimo giugno.
Chi deciderà di rinnovare il suo abbonamento “Amazon Prime” potrà usufruire ancora delle spedizioni illimitate in 1 giorno su oltre 2 milioni di prodotti e in 2-3 giorni su molti altri milioni. Potrà beneficiare della piattaforma “Prime Video” (rivale dell’altra piattaforma statunitense Netflix) per guardare titoli esclusivi come “McMafia”, “The Tick”, “The Looming Tower” e “The man in the High Castle”; di “Prime Photo” che offre spazio di archiviazione illimitato per conservare i propri ricordi e dell’accesso anticipato alle Offerte lampo, che permettono all’utente di acquistare le proprie offerte preferite con 30 minuti di anticipo.
Inutile ricordare che questa decisione presa da Amazon non è andata giù ai propri “clienti” i quali si sono lamentati come dichiara il Presidente dell’Adoc Roberto Tascini “Il rincaro dell’80% imposto da Amazon per il suo servizio Prime ha scatenato le ire dei consumatori, che lo giudicano eccessivamente gravoso. anche in ragione del fatto che la maggior parte dei clienti Amazon Prime hanno attivato il servizio per il solo fine di ottenere spedizioni gratuite e rapide. Per questo chiediamo ad Amazon di lasciare libero il consumatore di rimodulare l’offerta Prime, prevedendo riduzioni di costo per quei clienti che vogliono usufruire solo di una parte dei servizi connessi a Prime”.
Infine va ricordare che noi italiani siamo quelli che paghiamo la tariffa annua meno costosa rispetto agli altri: infatti in Francia si pagano 49 euro, in Germania 69, mentre nel Regno Unito si arriva a 79 sterline. In Europa solamente la Spagna è ancora ferma a 19,95 euro. Negli Usa il costo è di 99 dollari annui, ma è anche disponibile un abbonamento mensile.
