Facebook renderà noto gli utenti le cui informazioni sono state condivise da Cambridge Analytica da oggi lunedì 9 aprile. Così rende noto Mike Schroepfer, Chief Technology Officer di Facebook in un post ufficiale. Infatti, secondo i numeri della piattaforma, in Italia sono 214.134 gli utenti italiani potenzialmente coinvolti nella vicenda. Nel nostro paese gli utenti attivi del social network ammontano a 31 milioni. Così sarà anche più veloce rimuovere le app che non desideriamo più.
Sempre a partire da lunedì comparirà in cima al flusso di notizie di tutti gli utenti un link che mostrerà tutte le app che utilizziamo e le informazioni condivise con queste applicazioni. “Gli utenti saranno in grado di rimuovere le app che non vogliono più. Riteniamo che queste modifiche consentiranno di proteggere meglio le informazioni delle persone. Sappiamo di avere più lavoro da fare“, ha spiegato Schroepfer. Basandosi su dati personali di 50 milioni di utenti sottratti a Facebook e sotto la regia di Steve Bannon, punto di riferimento della destra sovranista, la Cambridge Analytica, è una società inglese di consulenza politica che ha volto un contribuito importante alla campagna elettorale di Donald Trump. Ciò che resta sono le inchieste giudiziarie aperte da un lato e dall’altro dell’Atlantico, oltre ai tentativi delle forze politiche di organizzare una regolamentazione dei social network. Zuckerberg, padre del potente social network, ipotizza che si potrebbe richiedere ai giganti del web una maggiore verità nei contratti pubblicitari, così come di solito succede negli altri media che impazzano nel web.