Ieri andavano di scena i quarti di finale di Europa League e dopo le varie sconfitte subite dalle squadre italiane coinvolte nella spedizione europea della Champions, ricordiamo quindi i 3 gol subiti allo Stadium dalla Juve ad opera del Real Madrid e di CR7 e il poker rifilato dal Barça alla Roma di Eusebio di Francesco. La Lazio aveva una partita insidiosa da giocare poiché ha affrontato il Red Bull Salisburgo, squadra austriaca capace di buttar fuori il Borussia Dortmund e sopratutto di essere imbattuta da 35 partite tra campionato e coppe.
Analizzando il risultato si potrebbe pensare al Salisburgo come squadra cuscinetto e invece così non è stato dal momento che gli 11 messi in campo dal tecnico tedesco si dimostrano capaci di un pressing asfissiante e conclusioni verso la porta insidiose. Simone Inzaghi si è regalato una bella vittoria per il suo 42esimo compleanno. La Lazio rimontata due volte riesce a vincere 4-2 grazie a Lulic, Parolo, Felipe Anderson e Immobile. Una partita vietata ai deboli di cuore, con capovolgimenti continui, che la Lazio con grinta e cuore porta a casa mettendo più di un piede nella semifinale della competizione europea.
Le altre partite andate di scena si sono giocate all’Emirates di Londra con l’Arsenal che ha vince facile contro il CSKA Mosca grazie alle doppiette di Ramsey e Lacazette; Il Lipsia vince in casa per 1-0 contro il Marsiglia di Rudi Garcia grazie al solito Timo Werner; Tutto facile al Wanda Metropolitano di Madrid dove l’Atletico del Cholo Simeone vince per 2-0 contro lo Sporting Lisbona con reti di Koke e del francese Griezmann.
Enrico Esente