Il fiore dell’Iris, ha il suo orto botanico: , l’ unico orto botanico in Europa dedicato esclusivamente a questo fiore, risaputo come l‘orchidea dei poveri e che è anche il simbolo della città. Qui troviamo ben 10.000 varietà di iris ibride provenienti dal tutto il mondo e coltivate nel parco. Sempre all‘iris o il giaggiolo è dedicato un concorso internazionale per premiare il fiore di iris più bello, in assoluto. Anzi, proprio a questa gara si deve la nascita del Giardino, nel 1954, che trovò spazio in un podere di due ettari sotto piazzale Michelangelo, di proprietà del Comune e gestito da sempre dalla Società dell’iris. Nel 2018 il concorso festeggia la 60/a edizione e i partecipanti sono i cultori di tutto il mondo: nel 2017 il titolo se lo prese il ‘Spirit rider’, l’iris dai colori viola e bianco, varietà di barbana alta creata da un vivaio dell’Oregon, Schreiner’s garden.
Il Giardino, nel suo mese di apertura, ospita anche una serie di iniziative tra cui ‘Shakespeare a colazione’, passeggiata teatrale tra gli iris, in due giornate di maggio, ovvero il 6 e il 13 del mese.
Sempre all’orchidea dei poveri, ma fuori città, a San Polo in Chianti, dal 3 al 6 maggio è prevista la festa del Giaggiolo. E’ bene ricordare che questa pianta è molto usata per realizzare i profumi, i liquori e anche come antidolorifico. Mentre la primavera è in auge, i fiori di iris crescono e si moltiplicano in divenire nella loro immensa e ricca bellezza.
