“Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pronunciato oggi parole molto importanti sull’Europa. Non è immaginabile pensare ai Paesi senza una reale integrazione, senza solidarietà e spirito di collaborazione”. Lo afferma il senatore Gianni Pittella, Capogruppo della Commissione speciale al Senato, a proposito dell’appello di Mattarella a sottrarsi ad una logica sovranista.
“Proporre chiusure nazionalistiche a sfide globali – continua il parlamentare democratico – è una ignobile truffa nei confronti dei cittadini. Occorre che l’Italia sia determinante nel costruire un nuovo quadro di governance finanziaria, con l’istituzione di un Ministero del tesoro, nel superare le regole di Dublino sui richiedenti asilo e nel difendere la politica di coesione, nonché la politica agricola comune. Occorre che l’Italia sia all’avanguardia nel sostenere l’accordo di Parigi sulla lotta al cambiamento climatico, contro la gravissima scelta del Presidente americano”.
“In un mondo popolato da leader muscolosi e autoritari come Putin, Erdogan e Trump, serve una Unione Europea più forte, non nuovi sovranisti come Di Maio e Salvini”, conclude Pittella con chiaro riferimento a chi avrà il compito di formare il governo.