La produzione industriale torna a crescere dunque con un aumento dell’1,2% rispetto a febbraio, che segue due cali consecutivi. Sono questi i dati emanati dall’Istat .
Rispetto a marzo 2017, i dati corretti per i giorni lavorativi mostrano invece una crescita del 3,6% (-1,1% nei dati grezzi) trainata dal settore energia elettrica e gas (+11,9%), dalla farmaceutica (+4,6%) e dalle industrie tessili (+4,2%). In controtendenza la produzione italiana di autoveicoli, che diminuisce a marzo del 6,4% su base annua, secondo i dati Istat corretti per gli effetti di calendario. Il primo trimestre del 2018 vede un calo tendenziale del 2,5%, il peggiore da quasi cinque anni. Per trovare una flessione più ampia bisogna tornare al secondo trimestre del 2013, quando era stata del 4,8%.