Aggredisce una donna per rubarle il cellulare, lei chiama il marito poco vicino, “Giuseppe!”, ma il rapinatore, che porta lo stesso nome, volta lo sguardo, rivelando involontariamente un indizio sulla sua identità, che lo ha portato, più tardi, quindi all’imminente arresto.
Il marito della vittima, 41 anni, di Pianura, stava parcheggiando l’automobile quando il rapinatore ha colpito la donna, già scesa dalla vettura, al volto, portandole via il cellulare che teneva tra le mani. Raccontando la dinamica dei fatti alle forze dell’ordine, la donna ha detto di avere notato che, quando aveva urlato il nome del marito per chiedere aiuto, al grido “Giuseppe!” si era voltato pure il rapinatore. I carabinieri lo hanno rintracciato nella sua abitazione. L’uomo ha tentato di resistere nascondendosi in casa, ma, grazie anche all’aiuto di una squadra di Vigili del fuoco, è stato bloccato e sottoposto a fermo per rapina.