La nostra Costtuzione nasce in un momento difficile della nostra vita . Un Paese distrutto e con seri problemi di approvvigionamento alimentare.Nasce nel dsegno unitario dell’antifascismo e dal’incontro e confronto fra varie ideologie che rappresentavano l’arco delle posizioni politiche e ideologiche presenti nella realtà italiana . Non solo q
uelle del cattolicesimo democratico ma anche dei comunisti , dei socialisti e dipartiti come il liberale ed il repubblicano che rappresentavano l’ala risorgimentale . A rileggere gli atti si viene colpiti dalla ricchezza delle
argomentazioni pro o contro una certa misura ma anche dall’impegno e dalla levatura intellettuale dei padri costituenti . Il Documento che uscì da quei confronti fu una Costituzione ad alto tasso di democrazia e con un
sistema di garanzie che bilanciavano i poteri dei vari organi istituzionali.La più eminente delle istituzioni
è il presidente della Repubblica , simbolodella unità nazionale Come per tutte le altre istituzioni la legge
costituzionale indica caratteristiche , poteri e modi elezioni del Presidente.
Da nessuna norma costituzionale deriva che il,presidente abbia un mero ruolo notarile che lo obbligherebbe a prendere atto della volontà delleforze politiche e di registrarla .Egli ,oltre ad essere il presidente del
Consiglio superiore della Magistratura , del Consiglio superiore della Difesa è anche il capo delle forze armate. In merito alla formazione del governo i suoi poteri sono fissati dall’articolo 87 /Cost .e per quanto
riguarda la formazione del governo dall’art.92 che dice: omissis…Il Presidente della Repubblica NOMINA il Presidente del Consiglio e , su proposta di questo,i ministri.
Questo NOMINA non significa che il Presidente della Repubblica è il notaio dei partiti . Egli ,a prescindere dalla persona incaricata che ne gestisce il ruolo secondo il suo stile ( Da questo punto di vista non ci sono
,storicamente due presidente eguali o simili: Pensate a Pertini e Gronchi oCossiga e Napolitano.)
Il suo ruolo,di garanzia sta proprio nel non essere il notaio dei partiti :Quel NOMINA indica , come è giusto , un suo intervento attivo nellaformazione del Governo .Quando Berlusconi voleva Previti , che era il suo avvocato personale , come ministro della giustizia Scalfaro si oppose e ci fu uno scambio di posizioni .Esattamente la stessa cosa che è successa con Savona uomo di establishment , per le sue posizioni anti Eu che prefiguravano un’azione di governo su un problema come l’uscita dall’euro che durante la campagna non è stata mai discussa.