I carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania hanno arrestato 9 persone tra il sindaco del Comune di San Mauro Cilento Carlo Pisacane, due assessori comunali, due consiglieri, il segretario comunale, i responsabili dell’ufficio tecnico e dell’ufficio di Ragioneria e l’amministratore di una ditta di smaltimento rifiuti. Tutti sono accusati di Corruzione, appalti truccati, delibere false e incarichi a nomina diretta.
Questo è il risultato dell’indagini condotte dai carabinieri diretti dal capitano Mennato Malgieri e coordinati dal procuratore Antonio Ricci. A far scattare l’indagine fu, nel lontano 2014, una denuncia fatta dalla presidente di una cooperativa locale la quale aveva subito “pressioni” proprio dal sindaco in persona e del responsabile dell’ufficio tecnico al fine di costringere la donna a rinunciare al servizio di trasporto scolastico, allo scopo di favorire una ditta diversa a cui l’incarico venne successivamente assegnato mediante una illecita procedura di affidamento diretto – come ha spiegato il procuratore Ricci -.
Dalle stesse indagini sono emersi anche gravi illegittimità anche per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, per l’affidamento del servizio di ludoteca comunale e per la nomina ed assunzione di personale tecnico. Gli arresti sono scattati questa mattina all’alba dai carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, guidati dal capitano Mennato Malgieri, e dai militari del Comando Provinciale di Salerno, diretti dal comandante Antonino Neosi. Mentre poche ore fa sono stati rilevati i dettagli dell’operazione che hanno portato all’arresto di nove persone compreso il sindaco della cittadina situata in provincia di Salerno.