Lunedì 18 giugno alle ore 12.00 nella Sala Savonuzzi di Palazzo D’Accursio sarà presentato in conferenza stampa il progetto di Ricollocazione dell’opera di Giuseppe Romagnoli “L’Amore Patrio e il Valore Militare nella sua sede originaria sulla facciata di Palazzo D’Accursio in Piazza Maggiore”.
Il progetto, fortemente voluto e promosso dall’imprenditore bolognese Francesco Amante, prevede il restauro e la ricollocazione dell’opera che nel 1909 fu posizionata all’ingresso principale di Palazzo D’Accursio e che fu rimossa e parzialmente distrutta nel 1943 per ordine della Repubblica sociale italiana, con l’intento di cancellare ogni ricordo della casa regnante.
Dopo ben 75 anni, grazie al progetto di Francesco Amante, le due magnifiche statue Liberty dello scultore Giuseppe Romagnoli assieme alla lapide dedicata al re Umberto I torneranno ad affiancare il lato destro della porta d’ingresso di Palazzo d’Accursio ritrovando posizione nella loro collocazione originale.
Interverranno:
– Matteo Lepore, Assessore Turismo e promozione della città, Cultura e Progetto nuove centralità culturali nelle periferie, Agenda digitale, Immaginazione civica (Urban Center, Programma PON Metro), Patrimonio, Sport, Rapporti con l’Università
– Arch. Andrea Capelli, Funzionario Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
– Arch. Manuela Faustini Fustini, Comune di Bologna – Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità, Patrimonio, Unità Intermedia – Progetti Speciali, U.O. Edilizia Storico Monumentale
– Arch. Tommaso Zecchini, Consulente tecnico del progetto – Zecchini Group Studio
– Dott. Francesco Geminiani, Direttore Tecnico di Leonardo S.r.L
– Francesco Amante, imprenditore bolognese
