La senatrice del Movimento 5 Stelle, Paola Nugnes, eletta nel collegio uninominale di Bagnoli a Napoli, commenta la decisione del Consiglio di Stato sulla legittimità dell’articolo 133 della legge “Sblocca Italia” che ha aperto la strada alla nomina del commissario straordinario per la bonifica del Sin di Bagnoli. Secondo il Consiglio di Stato l’articolo 133 è legittimo, ma la senatrice della Commissione Ambiente sottolinea: “Che sia legittimo il risanamento ambientale dovuto alle prerogative dello stato di bonifica di un Sito di Interesse Nazionale è cosa nota a tutti – sostiene Nugnes – ma ricordiamoci che non potevano essere esclusi gli enti territoriali dalla definizione del progetto di rigenerazione urbana”. “Ci siamo battuti affinché il territorio fosse coinvolto nelle decisioni – prosegue – ed è stato solo grazie alla loro inclusione nel processo che si è evitata una sentenza di incostituzionalità della legge. Ci siamo battuti con emendamenti e iniziative politiche dentro e fuori al parlamento perché le prerogative degli enti territoriali fossero rispettate, ottenendo le successive modifiche al decreto legge”. La senatrice si dice ancora “contraria a questo tipo di impianto legislativo che prevede commissariamenti. Il nuovo governo – conclude Nugnes – dovrà ora impegnarsi molto sulla bonifica radicale di Bagnoli e personalmente seguirò molto da vicino la vicenda, mantenendo gli impegni con gli elettori e con le forze sane del territorio”.