Quella che tutti hanno avuto in bocca da gustare fin da quando si è piccoli, e che quando la rimettiamo in bocca ci ricorda l’infanzia andata insieme alla giovinezza: il famoso lollipop della Chupa chups, ha compiuto ieri 60 anni. la sua nascita risale al 1958 da Enric Bernat. Attualmente, la Chupa è proprietà della multinazionale italo-olandese Perfetti Van Melle. Bernat è erede di tre generazioni di pasticceri che aveva avuto l’intuizione di prima caramella con il bastoncino che permettesse di non sporcarsi. La sfera di 16 gr di zucchero in ben 60 anni è stata prodotta in 130 gusti e venduta in oltre 70 mila milioni di pezzi. . La forma simile a quella del pianeta Saturno, è stato dimostrato essere fin dal 1958 la più adatta ad essere tenuta nella bocca a lungo. Sedici minuti, per la precisione, qualora si tratti di un Chupa Chups original da 16 gr, o 20 minuti per uno max da 18 grammi, o appena 8 minuti per quello mini da 6 gr. Ma vi è da impazzire con i formati e i gusti del lollipop, ovvero: Salty Lemon, Daiquiri, Pop-corn o Espresso.
Senza dimenticare le differenze tra Paese e Paese, come il Cajeta – detto anche “Dulce de Leche” – in Messico, il Passion Fruit in Francia, il Mirtillo in Russia, Tè Verde, Tè al Limone o Tè alla Menta in Cina e l’Uva negli Stati Uniti. O ancora, le diversità tra i ragazzi – che preferiscono il gusto Cola – e le ragazze, che scelgono invece più spesso la Fragola o ed i bambini dagli 8 ai 12 anni che vanno ghiotti per l’amata ciliegia.Il logo fu inventato da Salvador Dalì, che negli anni ’70 disegnò per Chupa Chups la famosa margherita, lasciandosi ispirare da quell’aria di “figli dei fiori” generata in quegli anni. Ironia, colore e semplicità, questo era il motto anche dei venditori che Bernat inviava per tutta la Spagna alla guida di SEAT 600 personalizzate con il logo. Dal grande genio di Dalì, che ha disegnato la famosa margherita è nata quella generazione di ragazzi che non potrà dimenticare le estati passate con un chupa chus in bocca.