“La riforma Madia, su molti aspetti, è stata un fallimento. Si trattava di una legge ambiziosa ma solo sulla carta e rivelatasi, poi, più che mai confusa nella sua idea di Pubblica Amministrazione. Non è un caso se la Corte costituzionale abbia bocciato alcuni fondamentali decreti legislativi. Una riforma che, così come ha sottolineato il ministro Giulia Bongiorno, registra un bilancio fallimentare anche per lo scioglimento del corpo Forestale dello Stato e il suo ingresso nell’arma dei carabinieri”.Lo afferma Paola Nugnes, senatrice del Movimento 5 Stelle e componente della Commissione Ambiente del Senato.
“Conosciamo tutti le assurde conseguenze a cui siamo andati incontro – continua la senatrice -: l’assenza di esperti dedicati alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente e dei territori ha portato alla disastrosa gestione degli incendi del 2017: ettari e ettari di boschi persi tra le fiamme, solo 3mila in Campania. Occorre fare un bilancio e provvedere, con interventi anche normativi efficaci, a porre rimedio alle conseguenze della riforma del governo Renzi. Al Corpo Forestale appartenevano il ministro all’Ambiente, Sergio Costa, e il collega parlamentare Maurizio Cattoi. Sono certa che insieme faremo un ottimo lavoro”.