Decontaminazione non corretta e utilizzo eccessivo di antibiotici alla basa delle infezioni ospedaliere che mietono più morti di quanto ne provochino gli incidenti stradali. Sono 7000 ogni anno i decessi per infezioni ospedaliere contro i 3500 avvenuti sulle strade. E’ questo l’allarme lanciato dagli esperti del settore nel corso del forum nazionale promosso dal Centro Studi Mediterranea Europa a Napoli.
“Il fenomeno è estremamente preoccupante”, ha dichiarato Massimo Clementi, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università San Raffaele di Milano, che ha svolto una “Lectio Magistralis”. “Occorre capire quali sono i motivi di questo incremento, e mettere in atto tutte le politiche per arginarlo. Una modalità importantissima è quella della decontaminazione ambientale, ha sottolineato Clementi, seguita da un intervento microbiologico tempestivo”.