Arrivano i saldi di fine stagione, al debutto oggi in tutta Italia dopo gli anticipi di Sicilia e Basilicata. Quest’anno, ancor più che i consumatori, sembrano attendere le vendite promozionali i negozianti, provati da un’inizio dell’anno deludente.
I dati Istat di maggio 2018 contribuiscono ad accendere qualche barlume di speranza nel commercio. Per le vendite torna infatti il segno più con un aumento dello 0,8% in valore rispetto ad aprile e una crescita su base annua dello 0,4%, dopo il crollo del 4,6% del mese prima. È un passo nella direzione giusta, anche se la crescita del valore delle vendite è concentrata soprattutto nei beni alimentari (+2% sul mese e +2,3% sull’anno) e spinta dall’inflazione all’1%. Tanto che, al netto della dinamica dei prezzi, i volumi sono in calo dello 0,2% rispetto al 2016. L’insieme dei primi cinque mesi dell’anno, poi, mostra un quadro di consumi in caduta, dello 0,2% in valore e dello 0,6% in volume. Nel commercio tradizionale, solo le grandi catene alimentari crescono (+1% da gennaio) sulla spinta dei discount.