No ai movimenti secondari, insistere sul rafforzamento della protezione delle frontiere esterne e per un serio ricollocamento europeo dei richiedenti asilo, sì al sostegno alla Libia e a un ripensamento sulle varie missioni europee in particolare sulla parte che prevede che chi viene salvato sia portato automaticamente in Italia. Sono questi, a quanto si apprende da fonti del governo, i punti affrontati al vertice di Palazzo Chigi in vista del vertice di Innsbruck.
Il governo italiano, è stato sottolineato, al vertice in Austria parlerà con una sola voce. La riunione di oggi, sottolineano le stesse fonti, viene giudicata positiva e costruttiva: in Europa, si spiega, l’Italia torna ad essere protagonista.
E’ previsto infine , un ulteriore incontro tecnico sull’immigrazione mentre mercoledì ci sarà una seconda riunione tra il ministro e vicepremier Matteo Salvini e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte