La terra viene scossa da un nuovo terremoto, di magnitudo 4.4 è stato registrato dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in mare al largo delle coste sud-occidentali della Calabria. La scossa, avvenuta ad una profondità di 57 km, è stata avvertita nettamente dalla popolazione. Secondo le prime verifiche del Dipartimento della Protezione Civile non si registrano danni a persone o cose, anche se sono state decine le telefonate giunte ai centralini di vigili del fuoco e forze di polizia, con i paesi costieri in questo periodo affollati di turisti.
La scossa è stata registrata alle ore 4.50 della notte ed è stata chiaramente avvertita nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Molta paura, ma non è stato segnalato alcun danno alle cose o alle persone.
Paura ma niente scene di panico sulla costa vibonese. Il sisma è stato avvertito particolarmente a Tropea, Drapia e Ricadi e, comunque, su tutta la fascia costiera. La Prefettura di Vibo Valentia ha disposto immediati monitoraggi da parte dei sindaci e commissari dei Comuni, restando in costante contatto con carabinieri, vigili del fuoco, Capitaneria di porto, Protezione civile regionale, Dipartimento nazionale Protezione civile, Prefetture di Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza.
Dai controlli effettuati è stato confermato che non sono segnalati danni a persone o a cose. Tutti gli Enti restano comunque allertati e la Prefettura continua a seguire la situazione senza interruzione.
“Non si registrano al momento danni a cose o persone. Le forze dell’ordine locali riferiscono di alcune telefonate da parte di persone impaurite, in questo periodo la zona è affollata di turisti, ma nessuna segnalazione specifica di richiesta di intervento per danni. Attualmente non c’è nessun motivo di preoccupazione”, ha spiegato Carlo Tansi, direttore della Protezione Civile calabrese.