Prendono esempio dalla corazza del cervo volante e alla sua singolare struttura i nuovi materiali super-resistenti e flessibili destinati allo spazio, ad esempio per costruire specialissimi scudi per difendere i veicoli in orbita dai pericolosi detriti spaziali o per ottenere corazze per auto a prova d’urto oppure tute da motociclista estremamente resistenti e sicure.
“Tanti insetti hanno delle armature, ma abbiamo scelto di ispirarci al cervo volante per la sua corazza particolare, dalle caratteristiche asimmetriche”, ha spiegato Pugno, ordinario di Scienza delle Costruzioni e direttore del Laboratorio di Nanomeccanica bioispirata e del grafene. “Di solito – ha aggiunto – le armature di molti insetti sono rigide allo stesso modo quando vengono schiacciate da una parte o dall’altra, ma nelle elitre del cervo volante non c’è simmetria, non sono lineari”.