Si chiama “Marginali Attivi / 70 Ryosuke Cohen”la mostra collettiva internazionale, curata da Sandro Bongiani, sarà ospitata presso lo Spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno fino al 1 dicembre 2018, dedicata all’artista giapponese, uno dei più longevi e interessanti artisti contemporanei.
Il percorso espositivo ha in seno ben 164 opere su un totale corpus grafico di ben 281 opere arrivate da ogni parte del mondo da importanti artisti internazionali che, periodicamente, si sono avvicendati a collaborare con impegno e assiduità con Cohen.
Ryosuke è un grande artista postale e marginale giapponese, ed è anche l’autore giapponese più longevo nel network internazionale Dopo Ray Johnson e Guglielmo Achille Cavellini, che rimette ancora una volta in gioco le carte della sperimentazione in un sistema culturale antiquato, e vecchio dal tempo.
Un lavoro che ogni 7-10 giorni riprende le immagini di tanti artisti su un’unica pagina allegando un elenco di indirizzi di collaboratori, 55 in media per opera, che lo ha visto coinvolto per oltre 30 lunghi anni, rifiutando l’opera unica e concetti consueti come l’originalità e quindi, creando maggiormente il gioco, la ricerca e la libertà concreta dell’artista volutamente collocato ai margini dell’attuale sistema culturale. Cohen è l’artista che ricopre il ruolo di mediatore e di intermediario tra la realizzazione di un’idea progettuale (la sua) e coloro che partecipano al progetto, quindi si fa promotore di un “fare” diventando regista di un intervento provvisorio, e insieme nella collaborazione collettiva in cui tutti possono partecipare ed essere positivamente e appassionatamente coinvolti nella creazione dell’opera.