Un piano da 500 milioni di euro finanziati con mezzi propri e la ricostruzione di un nuovo ponte in acciaio in 8 mesi. Questa la road map per Autostrade per l’Italia che oggi ha riunito in via straordinaria il cda a una settimana dal crollo del viadotto Morandi a Genova. Nella tragedia sono morte 43 persone, 16 sono rimaste ferite. Gli sfollati sono oltre 500.
Il cda ha condiviso “la prima lista di iniziative (per una stima preliminare di 500 milioni di euro finanziati con mezzi propri) già annunciata nel corso della conferenza stampa di sabato a Genova”. In particolare ci saranno iniziative a supporto delle famiglie colpite dalla tragedia, per la ricostruzione del ponte, per la viabilità di Genova e la sospensione del pedaggio su alcune tratte.
Il cda di Autostrade ha inoltre “preso atto della lettera di contestazioni ricevuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e verrà riconvocato in tempo utile per fornire e deliberare un adeguato riscontro alle stesse”. Avendo 15 giorni di tempo (la lettera è data 16 agosto, è stata anticipata sabato 18 agosto e ricevuta dalla società il 20 agosto) è attesa a breve una nuova riunione.Intanto il Governo – riferisce Bloomberg, citando fonti vicino alla vicenda – starebbe prendendo in considerazione l’ipotesi di un intervento di Cassa Depositi e Prestiti per rilevare una quota di maggioranza nel capitale di Autostrade.