Dopo tre mesi di crescita, la stima secondo i dati Istat degli occupati registra un calo (-0,2% rispetto a maggio, pari a -49 mila). Il tasso di occupazione scende al 58,7% (-0,1 punti percentuali). La diminuzione congiunturale dell’occupazione coinvolge soprattutto gli uomini (-42 mila) e le persone di 35 anni o più (-56 mila). Nell’ultimo mese crescono i dipendenti a termine (+16mila) mentre il calo si concentra tra i permanenti (-56 mila) e in misura più contenuta tra gli indipendenti (-9mila).
La stima delle persone in cerca di occupazione a giugno registra un aumento (+2,1%, +60 mila). La crescita della disoccupazione riguarda entrambi i generi e tutte le classi di età. Il tasso di disoccupazione sale al 10,9%, in aumento di 0,2 punti percentuali su base mensile, cresce anche quello giovanile che si attesta al 32,6% (+0,5 punti).Su base annua, a giugno si conferma la crescita occupazionale (+1,4%, +330 mila). L’espansione interessa uomini e donne e si concentra tra i lavoratori a termine (+394 mila), in lieve ripresa anche gli indipendenti (+19 mila), mentre calano i dipendenti permanenti (-83 mila). Al netto della componente demografica si registra un segno positivo per l’occupazione in tutte le classi di età.