E per Piombino la Senatrice Teresa Bellanova,del PD, dice: “necessarie politiche attive di sostegno al reddito per accompagnare la realizzazione del Piano industriale”
“Lo stallo che l’attendismo del Ministro Di Maio e l’incapacità di assumere decisioni chiare da parte del Governo stanno innescando rischia di trasformare sempre più Ilva in una polveriera sociale. Non è un caso se in queste ultime ore si amplia sempre più il coro delle voci a ricordare come il tempo sia ormai praticamente scaduto e così le risorse per lavoratori e indotto a disposizione dell’Amministrazione straordinaria.
Una situazione che definire drammatica è ormai dire poco, certificata dalla richiesta di incontro urgente anzi urgentissimo che le parti sociali hanno rivolto al Governo per comprendere cosa aspettarsi per il futuro di Ilva. Richiesta che noi, per l’allarme che lancia, non avremmo mai avuto bisogno di ricevere – ed è una differenza non da poco – per convocare il tavolo e dire con chiarezza e senza alibi i nostri propositi.
Un dato deve essere chiaro a Di Maio: l’incancrenirsi di questa situazione ormai al limite si deve a lui e solo a lui. Non provi a scaricare su altri, come ormai tenta di fare da settimane.
Qui si sta certificando tutta la sua inadeguatezza e inesperienza nel governo di situazioni così complesse e, dato esponenzialmente più drammatico, si sta aprendo una strada senza ritorno.
Nessuna oratoria, per quanto consumata, può mistificare il baratro su cui sono affacciati 14mila lavoratori e tutti i territori coinvolti. Nessun fuoco d’artificio parolaio potrà occultare tanta incompetenza e cinica irresponsabilità”.
Così la Senatrice Teresa Bellanovaieri sera da Piombino, intervenendo al dibattito sul tema “Nuove prospettive per la siderurgia”.
E proprio sul futuro dell’ex Lucchini ceduto da Cevital all’indiano Jindal South West Steel che ha già annunciato la ripresa del lavoro negli stabilimenti fermi da settembre, Teresa Bellanova si è voluta soffermare sottolineando la necessità di politiche attive da parte del Governo che sostengano la realizzazione del Piano industriale. “Come noi abbiamo fatto per l’Ilva, Il Governo”, ha detto la Senatrice Teresa Bellanova, “può e deve assumere la responsabilità di un provvedimento di sostegno al reddito dei lavoratori per accompagnare la realizzazione del Piano Industriale.
Dimostrando così di avere a cuore il lavoro, le politiche industriali, gli investimenti, il futuro del Paese”.