Il buco nero protagonista del test è quello supermassivo che si trova al centro della Via Lattea, distante 26.000 anni luce dalla Terra. Questo mostro gravitazionale, che ha una massa quattro milioni di volte quella del Sole, è circondato da un piccolo gruppo di stelle che orbitano attorno ad esso ad alta velocità. Questo ambiente estremo (il più forte campo gravitazionale nella nostra galassia) lo rende il posto perfetto per testare la teoria della relatività generale di Einstein e per questa ragione viene monitorato con il Vlt da 26 anni.
Nel maggio 2018, gli astronomi hanno seguito una delle stelle che circondano il buco nero, chiamata S2, nel momento in cui è passata molto vicino al mostro cosmico, raggiungendo la distanza minima di nemmeno 20 miliardi di chilometri, muovendosi a una velocità superiore a 25 milioni di chilometri l’ora, quasi il 3% della velocità della luce.