Stretta Ue contro le frodi nei pagamenti non in contanti. La Commissione per le libertà civili del Parlamento europeo ha infatti approvato un piano d’azione per combattere le frodi e la contraffazione dei mezzi di pagamento diversi dai contanti come le carte, i portafogli elettronici, i pagamenti mobili e le valute virtuali. La Commissione del Pe si prevede un inasprimento delle pene, ma anche di migliorare la cooperazione a livello Ue per garantire che le frodi transfrontaliere siano meglio affrontate e di rafforzare l’assistenza alle vittime, oltre a migliorare la prevenzione e la sensibilizzazione, attraverso campagne educative. La Commissione ha anche approvato un mandato per avviare colloqui informali con il Consiglio.