Curioso. Imprevedibile. Spiazzante. Inaspettato. È il battesimo musicale dei Baustelle con il jazz e le sonorità afro-americane. Mercoledì 5 settembre alle ore 20.30 la band toscana si esibirà all’anfiteatro romano di Avella con ospite speciale l’Orchestra Napoletana di Jazz diretta da Mario Raja, per un concerto esclusivo nell’ambito della XXIII edizione del festival Pomigliano Jazz in Campania.
Dopo il successo dei tour dedicati alla presentazione delle canzoni dell’ultimo album “L’amore e la violenza vol. 2”, entrato ai vertici della classifica di vendita e preceduto dal fortunato singolo “Veronica, n. 2”, i Baustelle porteranno in scena uno show unico e particolare che li vedrà per la prima volta dialogare con un’intera sezione fiati di un ensemble jazz, riarrangiando diversi brani del proprio repertorio. E così, accanto ai loro classici e ai brani dei due volumi “L’amore e la Violenza” troveranno spazio sorprendenti rivisitazioni di “Le rane”, “La guerra è finita”, “Ethiopia”, “Il liberismo ha i giorni contati” o “Il Minotauro di Borges”, solo per citarne alcuni.
Le sfide ci piacciono. Siamo curiosi di capire che effetto farà. In realtà abbiamo sempre voluto tentare delle espansioni rispetto al rock classico e in “Fantasma” l’abbiamo fatto provando degli innesti con la musica classica. Per quanto riguarda il jazz è la nostra prima volta – dichiara Francesco Bianconi. Sono un ascoltatore, ma non un conoscitore o un appassionato. Mi piace Duke Ellingont, “Bitches Brew” di Miles Davis è tra i miei dischi preferiti.
Sul palco con Francesco Bianconi (voce, chitarre, tastiere), Claudio Brasini (chitarre) e Rachele Bastreghi (voce, tastiere, percussioni), ci saranno Ettore Bianconi (elettronica e tastiere), Sebastiano de Gennaro (percussioni), Alessandro Maiorino (basso), Diego Palazzo (tastiere e chitarre), Andrea Faccioli (chitarre), oltre ai 12 musicisti dell’ONJ per una performance speciale e irripetibile. Gianfranco Campagnoli, Matteo Franza, Nicola Coppola e Mauro Seraponte (tromba); Alessandro Tedesco, Raffaele Carotenuto e Antonio Di Somma (trombone); Marco Zurzolo e Vincenzo Saetta (sax contralto); Enzo Nini e Giulio Martino (sassofono tenore); Nicola Rando (sassofono baritono).
Attiva dal 2005, l’Orchestra Napoletana di Jazz ha dato vita in questi anni a concerti e duetti non solo con grandi star del jazz, ma anche con musicisti e artisti provenienti da ‘mondi’ e generi differenti: da Matthew Herbert a Joe Lovano, da Archie Sheep a Enzo Avitabile, passando per Arto Lindsay, Richard Galliano, Randy Weston, Raiz, Don Moye o James Senese.
I biglietti per assistere al concerto sono in vendita al costo di 25 Euro + prevendita (platea) e 20 Euro + prevendita (galleria) sul circuito TicketOnLine – Azzurro Service (tel. 081 5934001) e nei principali punti vendita della regione Campania. Opening act della serata, Essential Duet – Alessandro Castiglione e Ileana Mottola.
Dopo Incognito & Mario Biondi (2012), Ludovico Einaudi (2013), George Benson (2014), Goran Bregovic (2015), Ornella Vanoni (2016) e Gregory Porter (2017), l’Anfiteatro Romano di Avella si appresta così ad accogliere un nuovo progetto targato Pomigliano Jazz, stavolta decisamente inusuale.