“In questa vertenza-ha concluso il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo – non si perdono posti di lavoro ma si perde un insediamento industriale su un territorio che è vita per Acerra perchè è uno dei pochi che si occupa di agricoltura. Io avevo pregato la proprietà almeno di vederci al tavolo e di discutere e loro, all’incontro che avevamo avuto al ministero qualche giorno fa mi avevano fatto capire che venivano al tavolo. Così non è stato. Abbiamo incontrato il direttore del personale. Non mi arrendo, ritornerò all’attacco. La risposta per ora è negativa, ma non finisce qua, scriverò una lettera alla proprietà e se vogliamo parlare di reindustrializzazione di quell’impianto ne possiamo parlare, ma non non si può prima chiudere e poi riprendere in mano tutto tra un anno”.