Con lo stop all’apertura domenicale si potrebbero perdere “decine di migliaia di posti di lavoro”: l’allarme arriva dal presidente della Federdistribuzione, associazione della grande distribuzione, Domenico Gradara. “La domenica – ha detto – è il “secondo giorno della settimana per fatturato“, spesso con un valore doppio rispetto a un giorno feriale. La proposta sulla chiusura dei negozi la domenica all’esame del Parlamento sarebbe quindi un “passo indietro” dato che circa 12 milioni di persone in media fanno acquisti la domenica attraverso il commercio tradizionale.Due le proposte di revizione della disciplina degli orari dei negozi presentate in Commissione attività produttive alla Camera: una ha come primo firmatario Barbara Saltamartini (Lega), l’altra Davide Crippa (M5s). Nella versione a firma Saltamartini sono le regioni, sentiti gli enti locali, a mettere a punto il calendario ma le uniche deroghe concesse sono quattro domeniche di dicembre e altri 4 giorni (fra domeniche e festivi) nel corso di un anno.