Autostrade per l’Italia ribadisce che il modulo di rimborso che prevede la rinuncia da parte del beneficiario a qualsiasi altra pretesa rispetto allo specifico evento oggetto di rimborso. E’ quanto scrive la società in una nota “in relazione alle polemiche rilanciate nelle ultime ore da alcuni quotidiani sui contributi erogati dalla società”.
Si tratta infatti , si legge, di una ricevuta che la Società ha chiesto di firmare solo ed esclusivamente ai dipendenti di due aziende (Amiu e Tecnotatti) sottostanti al viadotto che hanno avuto la propria auto danneggiata o distrutta e hanno chiesto un indennizzo immediato. Trattandosi di un danno materiale ben identificato, è stato risarcito da Autostrade per l’Italia a titolo definitivo, versando alle persone danneggiate una somma di denaro equivalente al valore dell’autovettura.