Pareggio amaro per l’Italia di Roberto Mancini che nell’amichevole di Genova, non va oltre l’1-1 contro l’Ucraina. Un risultato che non soddisfa l’ex allenatore dell’Inter e dello Zenit, in vista del delicato match di Nations League contro la Polonia. Per quanto concerne le formazioni, Mancini conferma il suo 4-3-3: Donnarumma tra i pali, difesa a quattro composta da Florenzi, Bonucci, Chiellini e Biraghi. A centrocampo, spazio a Jorginho, coadiuvato da Barella e Verratti, mentre in attacco, spazio al “tridente leggero” formato da Insigne, Bernardeschi e Chiesa. L’avvio gara è tutto di marca azzurra : la formazione di Mancini preme fin da subito e sfiora il vantaggio in più occasioni :prima con Insigne e successivamente con Bernardeschi, stoppati dai grandi interventi di Pyatov, che chiude la prima frazione sul risultato di parità. Nella ripresa, il canovaccio del match non cambia ed al 54′ minuto, gli azzurri passano in vantaggio con Bernardeschi che con un rasoiata di sinistro, batte un incerto Pyatov, firmando così la sua rete con la maglia della Nazionale. Nel momento di maggior pressione, arriva però il pareggio ucraino con Malikowski che complice una disattenzione della difesa azzurra, batte Donnarumma. Nel finale, gli azzurri cercano il nuovo vantaggio ma le speranze della formazione di Mancini si spengono sul colpo di testa di Bonucci che non inquadra lo specchio della porta. Un risultato amaro per gli azzurri, chiamati ad una super prestazione contro la Polonia per conquistare una vittoria fondamentale per le sorti della Nations League
