Con 20 voti a favore, Ciro Fiola è stato eletto presidente della Camera di Commercio di Napoli. Con la sua elezione arriva la fine di una querelle che ha visto contrapporsi l’Aiscat, cordata di cui Fiola è il leader, Acen, Claai Napoli, Cna Napoli, Confartigianato Napoli, Confcommercio/Fit, Confesercenti Napoli, Fai, Unione Industriali di Napoli. Le schede nulle sono state, invece, 10. Si chiude definitivamente la fase di commissariamento dell’ente camerale partenopea, iniziata nel 2015, sotto la reggenza di Maria Salerno prima e Girolamo Pettrone poi.
Termina dunque un braccio di ferro iniziato con l’indicazione di Fiola come presidente della Camera di Commercio, inviso all’opposizione rappresentata da Acen, Claai Napoli, Cna Napoli, Confartigianato Napoli, Confcommercio/Fit, Confesercenti Napoli, Fai, Unione degli Industriali Napoli. “Ci interessa, ora che la decadenza della Camera di Commercio finisca – commenta Fiola – e possa trovare il vecchio splendore del passato”.
«Siamo certi di poter fare bene – ha affermato Fiola – c’è tanto da lavorare, almeno 15 anni da recuperare di per questa camera. Le imprese debbono essere messe al centro dell’attenzione». «Ci sono state delle astensioni – ha sottolineato – ma ce le aspettavamo. Una astensione, dopotutto, non è un voto contro».