Nella Giornata mondiale del diabete mercoledì 14 novembre alle ore 17 il liceo “Alessandro Manzoni” di Caserta, in qualità di Centro Territoriale di Supporto per l’inclusione (CTS) e Scuola Polo per l’inclusione, promuove un convegno sul tema “Diabete mellito. Scuola e società”.
Un parterre di rango si alternerà al tavolo della padrona di casa, Adele Vairo, dirigente del Liceo “Manzoni” e presidente del CTS. Interverranno il presidente della sezione campana della SID, la Società Italiana Diabetologica, Mario Parillo, la psicologa Paola Spagnoli, il medico legale Raffaele Landi, il coordinatore scientifico del CTS di Caserta Fausta Sabatano. A moderare l’incontro la giornalista Maria Beatrice Crisci.
«È importante – sottolinea il dottore Mario Parillo – che la scuola e in particolare gli insegnanti abbiano delle conoscenze sul diabete mellito, specie di tipo 1. Questo tipo di diabete, infatti, insorge in età giovanile e necessita di terapia insulinica. Gli insegnati devono conoscere le caratteristiche generali della malattia, ma anche gli eventuali problemi della terapia insulinica, in modo particolare il riconoscimento e il trattamento dell’ipoglicemia. A questo scopo è necessario una collaborazione tra la famiglia del paziente, il diabetologo e la scuola.
La conoscenza della malattia aiuterà l’inserimento del paziente diabetico nella classe. Infatti, è essenziale che il bambino non si senta diverso dai suoi coetanei. La non conoscenza o la cattiva conoscenza della malattia può portare a creare dei pregiudizi degli insegnanti e dei compagni di classe che provocano incomprensione e isolamento del bambino diabetico.
La SID auspica che nei programmi di aggiornamento delle scuole ci siano anche iniziative mirate a informare sul diabete».